ASEPSI IN ARCHITETTURA, SUPERFICI BIOCIDE E SPAZIO POST-COVID-19
In determinati progetti di architettura e ingegneria si prestava già particolare attenzione alle proprietà anti-patogene delle superfici o dei materiali. Ciò nonostante, la situazione attuale, provocata da una pandemia globale che ha messo in evidenza una debolezza del nostro sistema di vita e che colpisce a tutti i livelli (sociale, economico, lavorativo, famigliare...), sarà la motivazione per un cambiamento e sarà un parametro o fattore da tenere in considerazione tra i criteri di progettazione ed esecuzione di progetti
Ci chiediamo, si tratterà di un parametro o di un insieme di parametri isolato? Si integrerà come punto valutabile aggiuntivo in codici tecnici e in certificazioni di miglioramento di sostenibilità e abitabilità come LEED, BREEAM o PASSIVHAUS?
La tecnologia aveva già compiuto dei passi per la concessione di proprietà asettiche e anti-patogene alle superfici, tra cui, le ceramiche. Nel caso del prodotto BIOKLINKER®, di GRES ARAGÓN, si rilascia già attualmente, la certificazione secondo le norme antibatteriche e antimicrobiche: JIS Z-2801:2010 e ISO 22196.
Queste norme non testano contro i virus, bensì, fondamentalmente, contro i batteri. Possiamo allora affermare che questi trattamenti possono essere molto efficaci per generare superfici covid-free o con effetto biocida e viricida?
In attesa delle norme specifiche e dei metodi di test che ci permettono di certificare, ci sono dati che ci danno la fiducia per affermare che ci troviamo di fronte ad applicazioni efficaci contro virus del tipo di coronavirus. Una delle caratteristiche del coronavirus è che la membrana lipidica che li protegge mentre si trovano al di fuori di un organismo vivo, membrana che è molto debole e sensibile contro due agenti: tensioattivi (saponi) e agenti ossidanti (ipoclorito, perossido di idrogeno, alcol...)
Tutti, attraverso meccanismi vari, sono in grado, pur a basse concentrazioni, di attaccare la membrana lipidica del virus. E, una volta che la membrana viene danneggiata, il virus viene distrutto. Ricordiamo che il virus al di fuori di un organismo vivente, su di una superficie, è una particella inerte e priva di attività, non cresce e non si riproduce, né si muove, per cui in quella situazione è particolarmente vulnerabile. Un altro agente fortemente ossidante è l'ossido d'argento, principio attivo del prodotto BIOKLINKER® di GRES ARAGÓN; l'attività degli ioni d'argento è continua e durevole e il suo effetto è pulito e innocuo per altri esseri viventi e permette di inibire la proliferazione degli agenti patogeni, comportando un'efficace misura di precauzione complementare alla pulizia periodica con disinfettanti chimici. È per questo che siamo pronti a realizzare ulteriori test, non appena saranno disponibili, e che siamo assolutamente ottimisti rispetto ai risultati viricidi della superficie in ceramica BIOKLINKER® contro i virus come il Covid-19.
Tenendo in considerazione che queste applicazioni, non solo in ceramica bensì anche su altre superfici, sono già applicate in settori sanitari, industriali, alimentari, ecc., siamo certi che entreranno a far parte dei criteri di base per l'architettura su qualsiasi tipo di superficie. Pertanto, nella gara per la "sterilizzazione" degli spazi, tra i molteplici provvedimenti, le superfici saranno le protagoniste.
Non ci si dovrà sorprendere che, secondo i criteri attualmente valutati, quali: efficienza, sostenibilità, impronta al carbonio, impronta idrica, in futuro si aggiunga specificamente il parametro asepsi, o che questo venga incluso nelle varie direttive di sicurezza.
Sul lavoro, per creare ambienti sani e migliorare l'abitabilità di città, edifici e ambienti, GRES ARAGÓN rispetta i parametri descritti precedentemente e aveva già intrapreso il cammino per garantire superfici asettiche. Quindi, oltre a poter ottenere crediti LEED o la certificazione BREEAM o PASIVHAUS nelle categorie note, abbiamo già la possibilità di sfruttare i vantaggi offerti dai prodotti di GRES ARAGÓN e FAVEKER® ® dal punto di vista di sostenibilità, efficienza, economia circolare e i parametri di asepsi, che nei futuri progetti si riveleranno come punto di distinzione.
Si è aperta quindi una nuova via nella "bonifica" di spazi, edifici e città esistenti e il concetto di "ristrutturazione" si estende a una nuova qualità. Ancora una volta, le difficoltà saranno un'opportunità per migliorare e perfezionare, potenziandoci. E lungo questa strada ci sarà GRES ARAGÓN a collaborare con il suo spirito innovativo, per adattarsi agli scenari nuovi.
José Manuel Grao Blasco
Dir. Contract e Innovazione Gres Aragón